Le affettatrici manuali sono abbastanza difficili da usare, ma se sappiamo maneggiarle ci offrono una qualità di taglio e una resa senza eguali. Per mantenerle sempre al meglio come appena comprate però dovremo avere dei piccoli accorgimenti, che di seguito andremo a elencare – ulteriori informazioni puoi trovarle qui.
La prima cosa da fare alla fine di ogni utilizzo è pulire la macchina. Questo ci consentirà di mantenerla al meglio fino alla prossima volta che la useremo, e in più ci permetterà di igienizzarla. In questo modo il cibo non entrerà in contatto con un ambiente sporco, dove germi e batteri possono annidarsi. Per pulire il corpo della macchina possiamo usare un panno umido, e un prodotto chimico che sia specifico per lo scopo (ovviamente deve essere uno sgrassatore che si possa usare anche su prodotti destinato a un consumo alimentare). Possiamo usare anche l’aceto, ma in piccolissime dosi – se non vogliamo arrugginire o rovinare le parti metalliche o in alluminio. Assicuriamoci di essere pignoli e meticolosi in questa fase, e non lasciamo detriti di cibo nemmeno negli angoli più nascosti. Provvediamo poi a smontare le parti rimovibili, e a lavarle separatamente. Anche la lama deve essere ben pulita, sia davanti che dietro. Se ne è provvista puliamo anche il copri lama.
Per una pulizia più efficiente e sicura meglio scegliere una affettatrice elettrica con carrello smontabile. In questo modo saremo sicuri di poter raggiungere anche i posti più nascosti, dove lo sporco si annida facilmente. Inoltre saremo certi di operare in tutta sicurezza, senza avere l’ingombro del carrello che può indurci a farci male con la lama – se pensiamo di pulirlo mentre è ancora attaccato al macchinario per esempio.
Vogliamo ricordare che pulire un simile macchinario è sempre molto pericoloso. Prima di farlo dobbiamo adottare le giuste precauzioni, al fine di non ledere alla nostra incolumità. Assicuriamoci prima di tutto di aver spento la macchina, e di operare con molta cautela. Il pericolo più grande che corriamo è quello di entrare a contatto con la lama e ferirci. Per evitare questo usiamo sempre le giuste protezioni, come per esempio dei guanti appositamente creati e ben rigidi.